Spaghetti aglio olio e peperoncino
SAPEVI CHE…. Il famoso spaghetto “ajo ojo e peperoncino”, nonostante sia un classico piatto della cucina romana, in realtà nasce in Campania! Gli spaghetti “aglio e uoglie” a Napoli erano conosciuti anche come vermicelli con le vongole “fujute” (fuggite) perché inventati come una rivisitazione in chiave povera dei più costosi spaghetti alle vongole che solo i ricchi potevano permettersi. La ricetta fu scritta per la prima volta nel manuale “Cucina Teorico Pratica” del cuoco partenopeo Ippolito Cavalcanti nel 1837 ed era anche nota col nome di “Vermicelli alla Borbonica” in onore al re Ferdinando di Borbone , grande amante della pasta. Pensate che fu il suo abile ciambellano, Gennaro Spadaccini, che ebbe l’idea di creare una forchetta più corta di quella esistente, meno appuntita e soprattutto con 4 rebbi (anziché tre) per arrotolare meglio gli spaghetti!
Ingredienti
- Spaghetti 350 g
- 3 spicchi di aglio
- peperoncino fresco… a sentimento
- olio extravergine di oliva 100 g (meglio abbondare!)
- prezzemolo tritato (facoltativo)
- pecorino romano (facoltativo)
Preparazione
- Metti a bollire l’acqua per la pasta. Quando bolle aggiungi il sale e cuoci gli spaghetti.
- Pela gli spicchi di aglio togliendo l’anima centrale e taglialo a fettine sottili. Taglia anche il peperoncino.
- Versa l’olio in una padella ampia e scaldalo a fiamma dolce aggiungendo l’aglio e il peperoncino. Devi farli rosolare senza farli colorire troppo altrimenti l’aglio diventa amaro e comprometti il sapore del piatto.
- Scola gli spaghetti al dente e mettili nella padella amalgamando con un po’ di acqua di cottura. Servi gli spaghetti con un po’ di prezzemolo tritato e/o con una spolverata di pecorino. Dipende dai gusti dei commensali. Piatto finito, buon appetito! Clicca qui per scoprire qual è la parte più piccante del peperoncino.