Graffe napoletane (senza patate)
Le graffe napoletane sono un dolce lievitato tipico della tradizione partenopea: sono delle soffici ciambelle fritte ricoperte di zucchero che si preparano soprattutto nel periodo di Carnevale ma che vengono gustate tutto l’anno, anche a colazione nei bar pasticceria. La ricetta che vi propongo è quella delle graffe napoletane con impasto a mano ma senza patate.Sono così soffici che una tira l’altra!
Ecco i miei consigli per ottenere delle graffe fantastiche come quelle che vedete nel video
✅ vi consiglio di usare farina tipo 0 con fattore di forza compreso tra W 260- 300 ( se non è scritto sul pacco di farina fate riferimento alle proteine scritte nella tabella nutrizionale e che devono essere 12 /12,5 g). L’alternativa è usare metà farina Manitoba e metà farina 00 debole.
✅Per la frittura delle ciambelle è fondamentale che l’olio non sia troppo bollente altrimenti diventano subito dorate all’esterno e rimarranno crude all’interno. La temperatura ideale è di 185-190° ma se non avete un termometro da cucina vi potete regolare tenendo il fuoco al minimo e vedendo che le ciambelle galleggiano delicatamente sull’olio proprio come vi mostro nel video.
Non perdetevi la mia VIDEO RICETTA con tutti i passaggi, sarà ancora più semplice realizzare le graffe napoletane (senza patate).
Ingredienti
Per preparare 8 Graffe napoletane giganti (senza patate) ti serviranno:
- 500 g di farina tipo 0 con fattore di forza compreso tra W 260- 300
- 2 uova
- 50 g di burro morbido
- Scorza di limone
- Zucchero 25 g
- Acqua a temperatura ambiente 100 g
- Latte a temperatura ambiente 100 g
- Lievito di birra fresco 10 g ( oppure 3,5 grammi di lievito secco)
- Sale 5 g
- Zucchero
Preparazione
- Per preparare le graffe napoletane (senza patate) inizia sciogliendo il lievito nell’acqua.
- In un’altra ciotola sbatti leggermente le uova con una frusta a mano e aggiungi la scorza di un limone e lo zucchero. Mescola.
- Setaccia la farina in una ciotola, fai una fossetta al centro portando la farina sui lati e versa l’acqua (dove hai sciolto il lievito) e poi anche il latte. Dopo aver raccolto un po’ di farina al centro versa anche il composto di uova e continua a mescolare raccogliendo pian piano tutta la farina dai bordi verso il centro.
- Adesso puoi aggiungere il burro morbido a pezzetti. Continua a impastare con la spatola incorporandolo per bene e poi unisci anche il sale.
- Prosegui a impastare con le mani. L’impasto risulterà molto appiccicoso ma tenderà comunque a staccarsi dalle mani.
- A questo punto copri con pellicola la ciotola e lascia riposare per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, porta l’impasto sul tavolo. Lava la ciotola, asciugala e ungila con un po’ di olio. Con le mani pulite procedi a fare qualche piega all’impasto come ti mostro nel video .
- Dopo aver pirlato la palla di impasto, adagiala nella ciotola pulita e oleata, lascia lievitare fino al raddoppio coprendo la ciotola con pellicola. Ci vorranno circa 3 ore. Se vuoi accelerare i tempi puoi preriscaldare il forno per qualche minuto alla minima temperatura e poi spegnerlo creando un ambiente leggermente tiepido dove posizionare la ciotola con l’impasto, sempre coperta da pellicola.
- Trascorso il tempo di lievitazione , setaccia un po’ di farina sul piano e lascia cadere l’impasto capovolgendo la ciotola. Setaccia un po’ di farina anche in superficie e procedi a tagliare circa 8-9 pezzi di impasto del peso di 100 g se vuoi ottenere delle graffe giganti.
- Forma le graffe come ti mostro nel video e posizionale su dei quadratini di carta forno. Setaccia un pochino di farina sopra poi adagia 2 fogli di pellicola lasciandole lievitare ancora per circa 40 minuti.
COME FRIGGERE LE GRAFFE NAPOLETANE
- Le graffe devono essere fritte in olio di semi caldo ma non bollente altrimenti diventano subito dorate all’esterno e rimarranno crude all’interno. La temperatura ideale è di 185-190° ma se non hai un termometro da cucina ti puoi regolare tenendo il fuoco al minimo e vedendo che le ciambelle galleggiano delicatamente sull’olio proprio come ti mostro nel video.
- Altro consiglio: cuoci la prima graffa da sola così da poter testare la cottura perfetta.
- Adagia le graffe nell’olio con il pezzetto di carta forno ( lo potrai togliere dopo qualche secondo) . In questo modo eviterai di deformare le graffe. Dopo qualche minuto gira le graffe e a cottura ultimata trasferiscile su carta assorbente. Puoi passarle nello zucchero semolato solo una volta diventate tiepide.
Le tue graffe napoletane sono pronte per essere gustate in tutta la loro bontà!